Chiara Pezzuti
Insegnante, ballerina e coreografa
Maestra diplomata M.I.D.A.S. - Tecnico federale F.I.D.S.
Una nonna materna maltese e un
nonno paterno che ha lavorato come musicista a Il Cairo all’inizio del
Novecento per quasi vent'anni: queste sono le origini di Chiara Pezzuti, ed è proprio
dai loro racconti che inizia ad innamorarsi di quei luoghi e cresce nutrendosi
da subito di atmosfere e melodie orientali!
In seguito ad un viaggio-studio in
Siria volto all’approfondimento della musica e ritmica araba, deciderà, nel 2004,
di intraprendere un corso di danza orientale con Sandy d'Alì da cui apprende lo
stile classico egiziano, la disciplina e la tecnica dei movimenti.
Già dal 2006 inizia a distinguersi
come ballerina solista al fianco di prestigiosi esponenti della musica del Vicino
e Medio Oriente come Marzouk Mejri e la El Marakchi Ensemble.
Nel 2007 prosegue la sua
formazione presso la scuola di danze orientali "Vox Mundi"
dell'insegnante Samara Noor (Flora de Caro) dove si diplomerà nel 2009
perfezionando gli stili popolari, saidi, khaliji, gawazee, la danza con il
velo, la danza con la spada, ali di Iside, candelabro, doppi veli, fun veils.
Approfondisce tecnica coreografica e differenti stili seguendo costantemente
seminari e stage con maestri di fama nazionale e internazionale. Ha partecipato
per diverse edizioni al "Congresso di Danze Orientali" di Riccione,
ai festival “Stelle a Napoli” e “Belly Naples Festival”, al “Turkish Delight -
International Belly Dance Festival” ad Istanbul.
Nel 2011 consegue il Diploma come Maestra
di Danze Orientali MIDAS e tecnico federale FIDS-CONI. La sua passione per
questo tipo di disciplina si accompagna ad un attento studio dell'ambiente
culturale che rappresenta.
Da anni si occupa di fotografia e
pittura orientalista con particolare riferimento alla produzione istanbuliota
ottocentesca su cui si è basata anche la sua tesi di laurea in Conservazione
dei Beni Culturali.
Ha collaborato con l'archivio
fotografico della Soprintendenza BSAE di Bologna e con l'archivio della Società
Geografica Italiana di Roma occupandosi dei fondi fotografici dell'area del
Vicino e Medio Oriente.
Nel 2013 ha frequentato a Napoli
un corso annuale di formazione con il Maestro Saad Ismail illuminante figura
della danza araba, antropologo e maestro di vita.
Nell’arco del tempo scopre la sua
reale vocazione nell’insegnamento, promosso come via di condivisione e, al
contempo, approfondimento e ricerca della disciplina a servizio delle sue
allieve. Ha collaborato in diversi festival interculturali in Italia, Serbia,
Spagna, Germania dove ha avuto modo di conoscere e confrontarsi con altre
culture e danze.
Inizia nel 2009 a condurre corsi a
Napoli e provincia, ma il suo sogno prenderà forma concreta nel 2012 ad Aversa:
“L’Angolo di Cliv”, una scuola dedicata allo studio della danza orientale nei
suoi vari aspetti, stili, con corsi suddivisi su più livelli, dove, tra le
altre cose, organizza stage e workshop con maestri e insegnanti esterni. Un
centro dove la danza del ventre viene affrontata con serietà e disciplina e
dove le sue allieve hanno modo di approfondire, confrontarsi e sperimentarsi
sempre in nuove tecniche e stili.
“L’Angolo di Cliv” si è
trasformato nel tempo anche in una “Culla della Vita”, ospitando le mamme in
attesa che hanno voglia di affrontare uno dei momenti più emozionanti della
loro vita attraverso la danza del ventre.
Dalla sinergica collaborazione con
l’Ostetrica Mena Verde nasce un percorso specifico per gestanti: Gravi-danza.
Un’esperienza che associa la danza del ventre, la danza “donna e madre” per
eccellenza, ad un corso di accompagnamento alla nascita curato dall'ostetrica,
non tralasciando un’attività fisica che verte, inoltre, a tonificare la
muscolatura secondo i principi del metodo Pilates.
Ideando fantasiose e raffinate coreografie
per le sue allieve per i saggi invernali e di fine anno accademico, le sue
ricerche proseguono verso un'insaziabile e continua evoluzione…
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